Spese in aumento: assicurazione, benzina e bollette

Tasse, e rincari, tasse e rincari. Dalle assicurazioni al carburante, passando per le spese della casa o le bollette di luce e gas. Le famiglie si sentono oppresse, e arrivare alla fine del mese con le finanze a posto diventa un’impresa appannaggio di pochi. Ma procediamo con ordine.

Secondo i dati relativi allo scorso Settembre le polizze rc auto, moto e veicoli commerciali hanno subito delle variazioni consistenti, diverse a seconda della regione di appartenenza. Si va dai rincari sulle classi di merito più alte a quelli per i responsabili di un sinistro. Le uniche città in controtendenza sono Napoli, Torino e Palermo. La prima può vantare un ribasso del 5% sui neo-patentati e del 10% sulle donne con un profilo rischio intermedio. La seconda si distingue per il – 1.8% sulle classi più elevate, mentre Palermo premia gli automobilisti con profilo di rischio basso, facendo registrare una diminuzione del 10%.

Nel resto d’Italia però, la situazione è tutt’altro che rosea. La capitale primeggia per quanto concerne le classi di merito più elevate: la loro buona condotta non viene affatto premiata, anzi i romani più virtuosi dovranno far fronte ad un rialzo del 10% circa. Stesso discorso per Milano, anche se in questo caso l’aumento è pari al 7%. Firenze assieme ad alcune altre città del nord Italia spicca per i rincari superiori al 10% sulle classi a rischio intermedio. Nessun distinguo invece, per chi si è reso responsabile di un sinistro. Aumenti generalizzati con picchi del 5% in Toscana.

L’unica ancora di salvezza per gli automobilisti rimane la scelta delle compagnie assicurative online, a patto che queste siano conosciute e affidabili. Affidandosi al mercato online si possono risparmiare cifre consistenti, usufruendo di un servizio a regola d’arte eguale, se non addirittura più efficiente, rispetto alle compagnie tradizionali. Le fonti disponibili in rete sono numerose, come questo sito web per quanto riguarda ad esempio l’rc dei mezzi pesanti come autocarri e furgoni, nel quale si può scegliere comodamente da casa il preventivo più adatto alle proprie esigenze.

Discorso differente per la questione carburante: in questo caso il risparmio pare una chimera. E’ sufficiente considerare che nel giro di un ventennio il prezzo della benzina è quasi raddoppiato, mentre il gasolio è riuscito ad andare anche oltre la soglia di rincaro del 100%.
Spostarsi costa caro, ma anche restare tra le mura domestiche non garantisce un risparmio adeguato. Se si escludono gli aumenti sull’IcI, che cambia nome ma non connotati, assieme alle spese accessorie per riparazioni straordinarie come ad esempio l’intervento di un idraulico, i rincari sulle bollette rappresentano l’ennesima tegola per le famiglie.

Sempre secondo i dati statistici forniti dalla Federconsumi, che ha fatto un raffronto trai costi attuali e quelli del 1994, le utenze di gas e luce sono praticamente raddoppiate. Se a queste aggiungiamo alcuni servizi che al giorno d’oggi sono imprescindibili, come un utenza telefonica e una connessione internet, il costo cresce ulteriormente. Per non parlare dei telefoni cellulari, le cui unità hanno superato di gran lunga il numero di abitanti della nazione. Cara vita, ma quanto ci costi?

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